Ancora pochi giorni, e il 20 marzo la mediazione sarà obbligatoria, per alcune materie. A pena di improcedibilità della domanda.
Molte polemiche, soprattutto in ambito forense.
So di farmi molti nemici tra i colleghi, ma non sono così pessimista. Sarà perché sono mediatore (anche se non ho ancora tenuto un procedimento), sarà perché mi occupo soprattutto di questioni stragiudiziali, la discussione non mi appassiona più di tanto.
Nel mio settore, comunque, sarà interessante capire se la proprietà industriale e la proprietà intellettuale saranno ritenute parte dei diritti reali per cui la mediazione è obbligatoria. Certo che le norme del Codice della proprietà industriale e della Legge sul diritto d’autore che dichiarano applicabili ai diritti di proprietà industriale e intellettuale le norme sulla comunione non semplificano la vita a chi vorrebbe sostenere il contrario.
Per chi volesse leggere qualcosa, suggerisco il volume Conte-Vigoriti (cur.), Futuro, giustizia, azione collettiva, mediazione, Giappichelli, 2010.
All’interno, anche il mio articolo Concorrenza, consumatori e azioni di classe.