Il contratto di rete e l’antitrust

L'AGCM ha detto la sua, finalmente, sul contratto di rete, nel provvedimento n. 22362 pubblicato sul Bollettino del 17 maggio 2011. Niente che non fosse prevedibile, anche se un passaggio è interessante. "....per ciò che concerne in particolare le imprese piccole e medie (PMI), l’Autorità sottolinea che la ridotta dimensione delle imprese aderenti alla rete non costituisce una presunzione di conformità alla legge antitrust, specie nel caso di restrizioni particolarmente gravi (cc.dd. ...

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A review of Intellectual Property and Growth

Pubblicato il report del Prof. Hargreaves sulla proprietà intellettuale in Inghilterra. Qualcuno ricorderà che Mr. Cameron aveva espresso apprezzamento per il fair use, un tema che Google Books sta facendo diventare famoso nel mondo. Il report è fatto di 130 pagine,  (ma non temete, le ultime 30 sono indici) ed è consigliabile leggerlo insieme ai documenti che lo corredano. Volendo essere diligenti, poi, possono essere lette anche le risposte che studiosi, associazioni e professionisti ...

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Le Reti per la crescita: un nuovo contratto per le piccole imprese.

E non solo, visto che il contratto di rete può essere usato anche dalle medie e grandi imprese. Ad esempio, per il governo della filiera (che brutta espressione!), per organizzare reti di distribuzione, per accordi di ricerca e sviluppo e molti altri scopi, che la creatività degli imprenditori riuscirà a trovare. A proposito di sviluppo, il Governo sembra essersi ricordato delle reti nel c.d. Decreto Sviluppo (tecnicamente, il Decreto-Legge 13 ...

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Contratto di rete e bando della Regione Toscana per il finanziamento delle aggregazioni

Mercoledì 20 aprile 2011, alle ore 15.30, si terrà a Prato, Via Ricasoli 25, Palazzo Banci, un seminario informativo sulle aggregazioni di impresa organizzato dalla Provincia di Prato. Luca Manetti, avvocato, presenterà Rete Leonardo, il primo contratto di rete toscano successivo alla riforma del luglio 2010. Tra gli altri relatori anche Alessandro Compagnino, che presenterà il bando della Regione Toscana per il finanziamento dei processi di integrazione tra imprese. Qui il programma

Google Books: dopo lo stop in USA, guai anche in Israele

La class action contro Google Books è ormai nota in tutto il mondo, anche se alcuni mettono in luce alcuni significativi aspetti critici. Interessante è la posizione di Open Book Alliance, un'organizzazione la cui mission è contrastare la monopolizzazione, da parte di Google, del mercato della digitalizzazione di libri. L'interesse deriva dalla composizione di OBA: tra i suoi membri enti non profit, come Internet Archive, e imprese che con l'antitrust hanno qualche dimestichezza: ...

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